Rafael Amargo
Rafael Amargo è un ballerino e coreografo eclettico. Si è ispirato alla fonte del più puro flamenco dei suoi maestri e allo stesso tempo ha assimilato altri tipi di tendenze coreografiche come quelli della scuola di Marta Grahm durante la sua permanenza a New York.
Le sue coreografie sono cariche di tradizione e allo stesso tempo attuali. Anche se molto vicine al ballo contemporaneo non perdono mai la vera essenza del flamenco.
Vive in continuo contatto con il mondo artistico e culturale che gli ha permesso di essere adottato, all’ inizio della sua carriera da artisti come Luis Gordillo e Esperanza D’Ors; lavorare con fotografi come Bruce Weber, Christopher Makos, Annie Leibovitz o coreografare per il museo Chillida de Hernani, un pezzo spirato all’ opera dello scultore.
Pur rivendicando la compagnia di ballo e il concetto teatrale e scenico del flamenco (con inevitabile riferimento al suo ammirato Antonio Gades), questo non gli impedisce di ballare a volte nei “Tablaos” o investigare coreograficamente la danza contemporanea
Rafael Amargo e i suoi spettacoli hanno ricevuto numerosi premi tra i quali: quattro Premi Max dell’Arte Scenica, due per AMARGO (Migliore spettacolo e Miglior interprete maschile di danza ), uno per POETA EN NUEVA YORK (Miglior interprete maschile di danza ) e uno per EL AMOR BRUJO (Miglior interprete maschile di danza ); il Premio Positano Leonide Massine di Danza come ballerino e coreografo ( premio ricevuto ad importanti ballerini o coreografi come Rudolf Nureyev, Carla Fracci, Maurice Bejart, Alexandra Ferri, Moses Pendleton, o Lindsay Kemp ), e il Premio APDE (Asociación de Profesores de Danza Española y Flamenco de España), insieme a Antonio Gades e Matilde Coral.
Però è il pubblico che ha maggiormente accolto le creazioni di Rafael, riempiendo i teatri. Un pubblico che gli ha concesso premi come il Mejor espectáculo de Danza de EL PAÍS DE LAS TENTACIONES per AMARGO (2000), POETA EN NEW YORK (2002), ed e’ stato anche eletto l’anno seguente come il Miglior spettacolo della decade.
Gli spettacoli creati da Rafael Amargo sono i seguenti: LA GARRA Y EL ÁNGEL (1997), AMARGO (1999), POETA EN NUEVA YORK (2002), EL AMOR BRUJO (Gitanería 1915) (2003), ENRAMBLAO (2004), DQ…PASAJERO EN TRÁNSITO (2005), TIEMPO MUERTO (2007), ENRAMBLAO 2 (2008), LA DIFÍCIL SENCILLEZ (2009), ROSSO (2010), SOLO Y AMARGO (2010).
Al compimento del 10’ anniversario della sua compagnia ha presentato nel , Gran Teatre del Liceu di Barcellona Amargo al Liceu, un excursus delle migliori coreografie dei suoi spettacoli facendo sempre il tutto esaurito.
Uno degli ultimi lavori di Rafael Amargo come coreografo è stato nel musical ZORRO, con le musiche dei Gipsy Kings, diretto da Chris Renshaw (creatore del musical “We will Rock You” e “Taboo”), per la sua produzione nel West End di Londra già rappresentato a: Parigi, Mosca, Bulgaria, Repúbblica Ceca, Tokio, Polonia e USA, prossimamente a Broadway. Per questo lavoro è stato nominato come miglior coreografo agli Olivier Awards .
Nell’ anno 2013 Rafael Amargo è alla sua prima volta come regista in un film documentario, El Amor Amargo de Chavela, ispirato alla cantante messicana, vincendo il premio come miglior regista nel Busan International Festival della Corea del Sud