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Di Ermanno Cavazzoni
Editore Guanda

Ermanno Cavazzoni è uno dei più bravi narratori italiani e conferma la sua personalissima vena con il recente “Gli scrittori inutili”. Dove attraverso sette lezioni e quarantanove casi, come recita il sottotitolo, vengono dati preziosi suggerimenti a quanti non soltanto desiderano intraprendere la strada della narrativa; ma farlo, più o meno consapevolmente, in maniera del tutto vacua. L’impressione – una volta ammirato il consueto stile, nel quale sono combinate con felice maestria la chiarezza e l’ironia – è che l’autore prediletto da Fellini si levi qualche sassolino dalla scarpa: prendendo in giro in ordine sparso i più ambiziosi tra i giovani colleghi, forse qualche coetaneo, e certamente le scuole di scrittura. Ricordiamo un esilarante quanto pertinente saggio di Cavazzoni intitolato “Elogio dei principianti” e contenuto nel numero quattordici della rivista di studi culturali “Ágalma”. E’ consigliata la lettura, specie oggi che nessuno vuole più essere un principiante...  

A cura di Vittorio Castelnuovo