Ciao ciao addio
Dice l’orsetto alla quercia imponente: «Quando mi gratto sul tuo tronco largo sento una scossa così divertente… Però ti lascio e vado in letargo».
Ogni fronda della quercia dice addio canticchiando con un dolce mormorio:
Ciao ciao addio! Sì lo so che devi andare, quando vuoi puoi ritornare… Ciao, amico mio.
Ciao ciao addio! Sì lo so che devi andare, quando vuoi puoi ritornare… Ciao, amico mio.
Ciao, amico mio.
Ciao, amico mio. |
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Il fenicottero parla allo stagno: «È stato bello abitare quaggiù e camminare con le zampe a bagno… Ma adesso devo volare nel blu».
Gli altri uccelli dello stagno color oro gli fischiettano un saluto tutti in coro:
Ciao ciao addio! Sì lo so che devi andare, quando vuoi puoi ritornare… Ciao, amico mio.
Sussurra il vento alle spighe di grano: «Mi piace tanto giocare con voi, ora però devo andare lontano…
Ogni spiga allora ondeggia più veloce intonando una canzone a mezza voce:
Ciao ciao addio! Sì lo so che devi andare, quando vuoi puoi ritornare… Ciao, amico mio. |
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