Il successo è un tiranno che non ammette interferenze.

Nella vita di Mia Martini i momenti di felicità si sono sempre alternati a momenti drammatici, il suo amore per Ivano Fossati è uno di questi. Un amore così completo, così intenso, da comprendere anche un'affinità artistica che le ha dato alcune tra le sue canzoni più belle, l’ha messa anche davanti alla scelta più difficile della sua vita. Come se la vita stessa creasse degli abissi tali da compensare la felicità.

Fossati era geloso di tutto, non sopportava la vita artistica di Mia Martini, pretendeva un monopolio della persona. Lei era combattuta tra l’amore e l’arte, tra i suoi sentimenti ed il successo, il suo pubblico. Questo tormento continuava e lei non riusciva a decidere, fino a quando il suo lavoro con Pino Daniele la costrinse a scegliere. Decise di cedere, di fare quello che voleva Ivano, di rinunciare. Ma il tiranno si ribellò, e venne il silenzio, la sua voce andò via costringendola ad un ritiro doloroso ma che le permise di ritrovare se stessa.

La vita di un artista è necessariamente solitaria, difficile conciliare i propri sentimenti con un’esistenza priva di tempo, priva di intimità. La scelta è sempre inevitabile e, prima o poi, si perdono tutte le illusioni di poter unire l'amore per un uomo con l’amore per il proprio pubblico. Si rischia di rimanere soli, soli con un lunghissimo applauso.