La Radio è Musica e lo abbiamo già detto.E la musica è anche incisioni e studi di registrazione. E forse qualcuno non sa che la Radio a lungo è stata anche Etichetta Discografica.Si chiamava Cetra (Compagnia Edizioni Teatro Registrazioni e Affini) e venne fondata nel 1933 per volontà della solita vecchia EIAR, divenendo immediatamente l’etichetta ufficiale dell’ente radiofonico italiano.
Le registrazioni avvenivano nelle sale di registrazione, come per esempio a Via Asiago, e a riprova l’Audioteca Rai conserva moltissimi provini e matrici con i nomi più importanti della musica leggera dell’epoca, da  Buti a Rabagliati, dal Trio Lescano al Duo Fasano, da Natalino Otto al Quartetto Cetra, da Achille Togliani a Nilla Pizzi, da Carla Boni a Gino Latilla…  passando per Oscar Carboni e Claudio Villa…  
Le Orchestre naturalmente erano quelle di Angelini o di Kramer, tanto per fare due possibili esempi tra i tanti…Ma noi non ci dobbiamo fermare alla musica leggera, perché l’etichetta Cetra si dedicò anche alla classica e in particolare al Melodramma; per lei incisero nomi come Maria Callas, Giuseppe Taddei,  Giuseppe Di Stefano, Renata Tebaldi, Ferruccio Tagliavini.
Poi per un periodo La Cetra passò nelle mani di Sip (società poi dell’Iri come del resto la stessa Rai), insieme con la Fonit (Fonodisco Italiano Trevisan); le due etichette vennero unificate, divenendo Fonit Cetra, nel 1957.Quelli sono stati gli anni del Teatro e delle incisioni della Collana letteraria documento; così Fonit Cetra incise le voci e le interpretazioni di attori del calibro di Vittorio Gassman e Arnoldo Foà.
Infine tornò di propietà diretta della Rai, venne chiamata Nuova Fonit Cetra, venne chiusa definitivamente e tante altre storie ancora perché…Rai di tutto di più…