Nata a Wellington, in Nuova Zelanda, da una famiglia impegnata nel teatro,
Jane Campion si è laureata in antropologia alla Victoria University di Wellington, per poi diplomarsi in belle arti alla Chelsea School of Arts di Londra e completare gli studi alla Sydney College of Arts, dove si è laureata in pittura e ha realizzato alcuni film.
In seguito, ha completato tre cortometraggi all’Australian Film, Television and Radio School di Sydney. La sua carriera deve molto al francese
Pierre Rissient, un veterano selezionatore del
Festival di Cannes che ha scoperto i suoi tre cortometraggi negli archivi dell’Australian Film Commission nel 1986. Così, li ha invitati assieme al film per la televisione
Le due amiche (Two Friends) all’interno di un programma speciale a Cannes.
Peel, il suo primo cortometraggio, si è aggiudicato la
Palma d’oro nell’apposita categoria.
Nel 1989, la sua prima pellicola
Sweetie, è stata selezionata da Rissient, questa volta in concorso. Rissient in seguito ha presentato la Campion e la Chapman alla CIBY 2000, che ha completamente finanziato la sua seconda pellicola,
Lezioni di piano (The Piano, 1993). Anche questo film è stato presentato a Cannes, dove ha vinto la
Palma d’oro per il miglior lungometraggio e la migliore attrice. Complessivamente, la pellicola ha ottenuto più di trenta riconoscimenti, tra cui nove nomination all’Oscar e tre statuette.
Nella sua filmografia figurano anche
Un angelo alla mia tavola (An Angel At My Table), creata originariamente per la televisione, ma mostrata al Festival di Venezia del 1990, dove ha ottenuto sette premi, tra cui il Leone d’argento;
Ritratto di signora (A Portrait of A Lady);
Holy Smoke - Fuoco sacro (Holy Smoke) e
In The Cut.