Voi e Federico Fubini 07/03/2017
Per favore spiegate bene questa cosa dell'Europa "a molte velocità". Che non ha a che fare con l'Euro (e varie monete), ma volontà di andare avanti con l'integrazione rispetto all'interesse degli Stati Membri a temi specifici. Senza quindi che "tutti siano d'accordo su tutto". Non frantumando l'Unione quindi ma avanzando "per piccoli passi".
Matteo, Bruxelles
A cosa serve una commissione di inchiesta parlamentare fatta da un parlamento che ha votato contro la divulgazione dei nomi responsabili per sofferenze da 20 miliardi? grazie e buona giornata.
Candiano
Un mio nipote laureatosi lo scorso giugno in medicina con il massimo dei voti comincerà a lavorare fra qualche mese in una clinica universitaria di Zurigo con contratto a tempo indeterminato e stipendio che qui in Italia neanche sognarselo. Senza raccomandazioni. Selezionato sulla base di curriculum e test.
Paola vr
Come può essere positivo vivere fino a 90anni con la demenza senile che tutti i giorni vedo nella struttura (buona) dove ho dovuto inserire una magnifica persona come mio marito che a 72 anni (ora 79) ha iniziato un tremendo percorso fino a non capire quasi più nulla?
Una moglie molto triste (senza nome)
Salve Vorrei una risposta per favore: nel 2002 avevo uno stipendio di 2 milioni mese e un paio di scarpe che volevo comprare un giorno prima dell'entrata dell'euro costavano in vetrina a Cb 75 mila lire. Il giorno dopo avevo 1000 € al mese e le scarpe costavano 75 €, il doppio. E così tutto. Per i cittadini si è raddoppiato il costo della vita, per i commercianti si è raddoppiato il guadagno. Mi dica qualcosa.
Mario
D'accordo con la persona di Ferrara. Bisogna capire meglio i dati demografici ed interpretarle in base a nuove idee di sviluppo e convivenza. Troppe analisi si basano su ipotesi preconcette o modi usuali di vedere lo sviluppo. A Modena non si gira più per le auto presenti ovunque. Viviamo sempre peggio ed in modo nevrotico la densità demografica. Io ho la idea che spingere a fare figli non sia la scelta più adatta.
Paolo
Mi pare che ci sia stato anche un aumento delle morti, dovuta, probabilmente ai tagli alla sanità, allla lunga attesa per accedere a esami e visite. Forse basta aspettare pochi anni, i novantenni moriranno, e i giovani senza lavoro non potranno nemmeno contare sulle pensioni dei nonni. Ma, se vogliamo parità tra giovani e anziani, perché non facciamo lavorare i giovani?
Amalia da Bologna
Ascolto con le lacrime agli occhi: mia madre 96 anni con Alzheimer da 10 anni! Io ancora a scuola 65 anni! Lei sola con estranei!
Giuliana
I ns governanti sono improduttivi ne senso che nn risolvono i problemi veri!!! Un esempio...i contratti del pubblico impiego sono disattesi dal 2009 vale a dire 8 anni senza contratto...che cosa si aspetta??? Se loro x primi nn rispettano le scadenze??? Grazie x l attenzione e buona giornata !!!
Loredana Stanghella Padova
Squilibrio vecchi e giovani? Ma se i giovani non lavorano come potrebbero in ogni caso mantenere i vecchi? Partiamo dalla realtà e non da quello che potrebbe essere se... purtroppo oggi sono i vecchi a mantenere i giovani non crede?
Una medicina: Via tutti i privilegi Una legge per cambiare pensioni retributive in essere in contributive + sussidio sociale, oltre ad aumento di tassazione sopra i 50.000 euro. Il risparmio maggiore introito investito in lavoro per i giovani.
Pietro B. di Firenze
Se un artigiano vuole assumere, o se giovane vuole iniziare un'attività, vengono bloccati da tasse e burocrazia. Prodi aveva programmato una ICI proporzionale e giusta, Bersani aveva avviato leggi liberali e la trasparenza delle banche. I loro successori sono colpevoli del disastro attuale.
Giovanna. Ravenna
Detassaredetassare: Ma insomma,da dove vengono i soldi di tutto il nostro, già traballante, welfare, dalla scuola alla sanità con tutte le articolazioni intermedie? Quello che amici americani 'illuminati' ci invidiavano, temo che a forza di detassare corra verso lo stile di Stato americano, quello, ad esempio, in cui quella miseria di sanità pubblica che Obama era riuscito a strappare, ora Trump, il riccone con le politiche a favore di ricconi, vuol smantellare. O mi sbaglio?
Ross.
Interpretare la denatalità come un problema economico è estremamente riduttivo. Esiste un progresso psicologico che porta a vivere più liberamente e senza responsabilità.
Leonardo Roma
Buongiorno vorrei chiedere alcuni chiarimenti in merito alla nuova Legge sulla concorrenza. Vorrei sapere che differenziazioni vi sono tra imprese che hanno sede legale in Italia e pagano le tasse in Italia e invece le imprese che hanno sede all'estero e operano in Italia e portano ricavi e profitti all'estero.
Grazie Ugo
Buongiorno. Perché non dire che x un giovane andare all'estero é bello, affascinante, naturale? Il problema é semmai se noi non riusciamo ad essere attraenti x giovani francesi tedeschi etc Saluti.
Matteo da Venezia
Oggi tutti diranno che i soldi per aiutare chi ha figli non ci sono. Ma può guardare la tabella 3.2.39 del bilancio inps del 2014 e vedrà che su sei miliardi di contributi versati dai lavoratori per assegni familiari, solo 4 sono poi girati alle famiglie. Gli altri vanno per altre cose e sopratt per le pensioni.
Bruno . Padova. Padre di 4.
Negli anni '70, quando eravamo 10 milioni di meno, ci dicevano che eravamo troppi e che bisognava ridurre le nascite. Ora, che siamo 10 milioni di più, ci dicono che siamo pochi e che bisogna far venire gente da fuori in numero illimitato: intanto, i nostri giovani (ma anche pensionati) emigrano.
Paolo
Buongiorno. Dei pensionati nessuno parla più, come se esser poveri da vecchi fosse uguale a esserlo da giovani. In realtà sono stati chiamati a sostenere i costi maggiori di una crisi dapprima negata e poi mal governata. Il problema dell'occupazione giovanile è certamente cruciale ma anche qui non ci si chiede chi, in fondo, li sostiene? Ma che paese è mai questo che impone ai suoi vecchi di scegliere se fare prevenzione o aiutare figli quarantenni disoccupati?
Quanti pensionati hanno spostato la residenza uscendo dall'Italia in paesi con tassazione bassa nella statistica ISTAT?
Claudio da Rovereto
Confermo l'osservazione : il numero di giovani all'estero eccede largamente il dato registrato dei 100 mila. io, così come molti colleghi e amici italiani non siamo registrati all'AIRE pur vivendo e lavorando alla estero da qualche anno. La mia ragione dietro a questo è la speranza di poter tornare in Italia per lavoro . chissà quando...
Guido da Bruxelles
Confesso di essere un po' fissata su questo ma, Lei è d'accordo, gentile Fubini, che da noi manchi la mentalità della meritocrazia, e ciò contribuisca non poco anche alla nostra crisi economica?
Francesca