Di nome Dodò
Tra un capriccio, un pasticcio, un bisticcio succede che sbuffi, e il muso mi fai… Poi ci penso, capisco, e mi spiccio a fare la pace, se un bacio mi dài. Ridi e parli col tuo becco giallo, fai mille domande, ma questo si sa… Mi scateno nel canto e nel ballo, do re mi fa sol, rock and roll, cha cha cha!
Quasi quasi sono bello e sai che c’è? Anche se non ho le ali delle aquile reali… …queste mie alette sono perfette per fare un saltello… e venire da te!
Quasi quasi sono bello e sai che c’è? Anche se non ho le ali delle aquile reali… …queste mie alette sono perfette per fare un saltello… e venire da te!
E venire da te… te… te!
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Ascoltate, che adesso vi dico le cose più belle e curiose che so del mio magico, mitico amico, quel tipo speciale di nome Dodò! Non è certo un vistoso pavone che tutto ad un tratto la ruota aprirà… Non è un cigno, un gabbiano, un airone, ma ha buffi puntini dipinti qua e là! Non sono piccolo - ecco, non tanto... Va be’: sono un cucciolo, ma crescerò… Hai un cuore grande, vispo e contento… E guarda che amici stupendi che ho! Quasi quasi sono bello e sai che c’è? Anche se non ho le ali delle aquile reali… …queste mie alette sono perfette per fare un saltello… e venire da te! Le piumette che ho sulla testa, se sono felice le muovo su e giù… A te piace giocare, far festa, guardare le nuvole nel cielo blu!
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