[an error occurred while processing this directive]
[an error occurred while processing this directive]

Giardini di Villa della Pergola

Alassio


Alassio a partire dalla seconda meta dell’800 diviene meta d’elezione di una certa classe dirigente britannica, in fuga dal clima rigido e dal puritanesimo. Un turismo che viveva soprattutto d’inverno da Ottobre a Maggio.
La Villa e il Villino della Pergola sono una delle più significative tracce architettoniche di una forte comunità di lingua inglese che raggiunse nella sola Alassio fino a cinquemila presenze negli anni venti del novecento.
Il Parco è caratterizzato da un gioco tra piante “autoctone” come Ulivi, Carrubi, Cipressi ed altre “esotiche” come le Felci di Boston o le Rose Banksiae, sono presenti diverse collezioni di Agrumi, Agapanti, Glicini.
Paolo Pejrone, che ha restaurato questo Parco tenendo conto degli orientamenti estetici dei fondatori della dimora, ci racconta alcuni aspetti del suo lavoro di architetto di giardini e il suo amore per questo luogo.
Il gioco movimentato delle pergole, dei fiori e degli alberi si specchia su un panorama vasto che si allarga sull’intero Golfo di Alassio.


Il sito dei Grandi Giardini Italiani



Letture Consigliate: 

Paolo Pejrone: Un Giardino semplice, Torino 2016
Foglie d'Autunno, MIlano 2014

Luigi Gravina:
Alassio e i Paesi della Cornice,Livorno 1924

Charles Quest-Rotson: 
The English Garden Abroad, Londra 1992


Musiche:

Edward Elgar:
In the South (Alassio) op. 50
Chanson de Nuit

Gabriele Mirabassi:
I Giardini di Dioniso

George Dyson:
Rapsodia n°3

[an error occurred while processing this directive]